Genere:
Testo italiano di E. Costa, musica di G. Kirbye.
Sei tu, Signore, il pane,
tu cibo sei per noi.
Risorto a vita nuova,
sei vivo in mezzo a noi.
Nell'ultima sua Cena
Gesù si dona ai suoi:
«Prendete pane e vino,
la vita mia per voi».
«Mangiate questo pane:
chi crede in me vivrà.
Chi beve il vino nuovo
con me risorgerà».
È Cristo il pane vero
diviso qui tra noi:
formiamo un solo corpo,
e Dio sarà con noi.
Se porti la sua Croce,
in lui tu regnerai;
se muori unito a Cristo,
con lui rinascerai.
Verranno i cieli nuovi,
la terra fiorirà.
Vivremo da fratelli;
la Chiesa è carità.