La mamma di Rosina era gelosa
Bim, Bum, Bam... Ciapa il coltel taia giù il salam, Rosina amami... per carità
Nemmeno a prender l'acqua con gli occhi bianchi e neri
Nemmeno a prender l'acqua... la mandava
Un giorno si alzò presto e andò al mulino
Bim, Bum, Bam... Ciapa il coltel taia giù il salam, Rosina amami... per carità
Un giorno si alzò presto con gli occhi bianchi e neri
Ma trova il molinaro... addormentato
E sveglia molinar si è fatto giorno
Bim, Bum, Bam... Ciapa il coltel taia giù il salam, Rosina amami... per carità
E sveglia Molinaro con gli occhi bianche e neri,
Che devo macinar questa farina
E già che sei venuta mia Rosina
Bim, Bum, Bam... Ciapa il coltel taia giù il salam, Rosina amami... per carità
Ti voglio macinare con gli occhi bianchi e neri,
Ti voglio macinare fina fina
E mentre che la mola macinava
Bim, Bum, Bam... Ciapa il coltel taia giù il salam, Rosina amami... per carità
Se la stringeva al petto con gli occhi bianchi e neri,
Se la stringeva al petto... la baciava
Sta fermo molinaro con le mani
Bim, Bum, Bam... Ciapa il coltel taia giù il salam, Rosina amami... per carità
Io tengo sei fratelli con gli occhi bianchi e neri
Io tengo sei fratelli... mi uccideranno
La mammma di Rosina era gelosa
Bim, Bum, Bam... Ciapa il coltel taia giù il salam, Rosina amami... per carità
Nemmeno a prender l'acqua con gli occhi bianchi e neri
Nemmeno a prender l'acqua... la mandava
Nemmeno a prender l'acqua con gli occhi bianchi e neri
Nemmeno a prender l'acqua... la mandava
"La mamma di Rosina", o "Il mulinaro", è una delle canzoni popolari italiane più note. La canzone racconta l'episodio di una violenza carnale. Essendo molto antica, non si può escludere che sia stata modificata nel tempo trasformandola da una ballata più seria, quale forse era in origine, nella canzone "licenziosa" e ridanciana che oggi conosciamo.