Canto mariano tradizionale
Testo di anonimo
Vergin Santa, che accogli benigna
Chi t'invoca con tenera fede,
Volgi lo sguardo dall'alta tua sede
alle preci d'un popol fedel.
Deh ! proteggi fra tanti perigli
i tuoi figli, o Regina del ciel. (2 volte)
Tu Maria sei la splendida face
che rischiara il mortale sentiero;
sei la stella che guida il nocchiero
e lo salva dall'onda crudel.
Tu che gli angeli un giorno vedesti
là sul Golgota piangerti accanto
or asciuga dei miseri il pianto,
col materno purissimo vel.
Benedetta fra tutte le genti;
ché sei l'arca d'eterna alleanza
in Te posa la nostra speranza
contro l'arti d'un mondo infedel.
A noi mostra pietosa il Tuo volto
scenda a noi la Tua voce nel cuore
come scende rugiada sul fiore,
e ravviva il suo languido stel.
Ci conforti o Maria la Tua grazia
ch'è rifugio d'ogni anima errante,
ci dia pace nell'ultimo istante,
ci dia gloria immortale nel ciel.