Testo di Antonio Gazzera
Ti saluto, o croce santa
che portasti il redentor.
Gloria, lode, onor ti canta
ogni lingua ed ogni cuor.
Se vessillo glorioso di Cristo,
sei salvezza del popol fedel,
grondi sangue innocente sul tristo
che ti volle martirio crudel.
Ti saluto...
Tu nascesti fra braccia amorose
di una Vergine Madre, o Gesù.
Tu moristi fra braccia pietose
d’una croce che data ti fu.
Ti saluto...
O Agnello Divino immolato
sull’altar della croce pietà.
Tu che togli dal mondo il peccato
salva l’uomo che pace non ha.
Ti saluto...
Del giudizio nel giorno tremendo,
sulle nubi del cielo verrai.
Piangeranno le genti vedendo
qual trofeo di gloria sarai.
Ti saluto...
"Ti saluto o croce santa" è un noto canto religioso del 1963, scritto dal sacerdote e compositore italiano Piero Damilano (musica) e dal sacerdote Antonio Gazzera (parole). Il brano, per il testo e per il suo ritmo cadenzato e processionale, è molto indicato per il tempo della Quaresima e specialmente per accompagnare il rito dell'adorazione della croce durante la messa del Venerdì Santo. Il canto è inserito nel Repertorio nazionale di canti per la liturgia.