Tra i motivi più noti del musicista e compositore italiano Armando Fragna, pubblicato nel 1932 con testo di Bixio Cherubini.
Quando senti un'orchestrina,
tra una danza americana,
che strimpella una mazurca
dall'aria paesana,
pensi allora alla "quadriglia"
d'un bel tempo che passò,
quando usava la "pariglia" attaccata ai "landò",
quando non c'erano i "tanghi" e i "fox-trot".
Ah! La mazurca
che ballava la mia nonna,
con le trecce a penzoloni
e con i mutandoni sotto la sua gonna.
Quando mio nonno,
per baciare la sua mano,
non usava la scaletta
ma la bicicletta fino al primo piano.
I giovincelli,
di vent'anni o poco più,
com'eran belli
coi baffoni per l'insù.
Ah! La mazurca
d'un bel tempo assai lontano,
quando prima di sposarsi
stavano a guardarsi con le mani in mano.