Libretto: Francesco Maria Piave
Libiamo, libiamo ne' lieti calici, che la bellezza infiora
E la fuggevol, fuggevol ora s'inebriì a voluttà
Libiam ne' dolci fremiti che suscita l'amore
Poichè quell'occhio al core onnipotente va
Libiamo, amore, amore fra i calici più caldi baci avrà
Ah! Libiam, amor fra' calici più caldi baci avrà
Tra voi, tra voi saprò dividere il tempo, mio giocondo
Tutto è follia, follia nel mondo ciò che non è piacer
Godiam, fugace e rapido il gaudio dell'amore
È un fior che nasce e muore, nè più si può goder
Godiam! C'invita, c'invita un fervido accento lusinghier
Ah! Godiamo! La tazza, la tazza e il cantico, la notte abbella e il riso
In questo, in questo paradiso ne scopra il nuovo dì
La vita è nel tripudio
Quando non s'ami ancora
Nol dite a chi l'ignora
È il mio destin così
Ah! Godiamo! La tazza, la tazza e il cantico, la notte abbella e il riso
In questo, in questo paradiso ne scopra il nuovo dì
Ne scopra il nuovo, il nuovo dì
Ne scopra il nuovo, il nuovo dì
Se ne scopra il nuovo, il nuovo dì